Eroe di carità – Giovanni Carovello
Opera di Giovanni Carovello dedicata al Beato Giuseppe Benedetto Dusmet a Caltanissetta nell’Ottocento, che visse nel monastero di Santa Flavia per nove anni, “che furono per i monaci, la città e l’intera diocesi anni di feconda grazia”. Giovanni Carovello, parrocchiano di Santa Flavia, nato Caltanissetta nel 1985, ha conseguito il diploma di maturità classica nel 2004. Già seminarista della diocesi di Caltanissetta, studia all’istituto teologico-pastorale “Monsignor Giovanni Guttadauro”. La copertina del libro è di Vincenzo Giovino (La gloria del Beato Giuseppe Benedetto Dusmet). “Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza, la carità: ma di tutte più grande è la carità. Con queste parole l’Apostolo San Paolo conclude il suo magnifico inno alla carità – scrive Gaetano Carovello – e poco prima aveva detto la carità non avrà mai fine. Questa affermazione è provata dalla storia di santità di tanti uomini e donne, che hanno fatto di questa virtù la regola della loro vita, e ancora oggi sono amati, ricordati e venerati in ogni parte della terra. Leggendo questo inno mi viene in mente l’esempio fulgido di carità, che ci ha lasciato il Beato Dusmet, santo della nostra terra e nella nostra terra. Ho scoperto pian piano la sua figura nel corso degli anni e la sua storia di santità si è indissolubilmente intrecciata con la storia della mia vocazione”. Il monastero di Santa Flavia sorge a Caltanissetta, con l’annessa chiesa, che sorge sull’acropoli della città, sulla cosiddetta Collina delle croci.