Caltanissetta e lo Zolfo: storia di una capitale
[Fonte: TeleMotturaCl]
Amore e odio è ciò che provava il minatore una volta aperti gli occhi al mattino e chiusi alla sera. Non poteva che provare amore verso la città che gli diede i natali e un lavoro e non poteva che provare odio verso la città che un giorno probabilmente gli avrebbe tolto la vita sacrificandolo pur di concedersi il titolo di capitale mondiale dello zolfo.
Caltanissetta situata al centro della Sicilia domina l’intera Valle del Salso che si estende fino a includere il vicino comune di Enna. Dai primi dell’800, grazie alla scoperta di vasti giacimenti di minerale, Caltanissetta divenne un importante centro estrattivo grazie al contributo dell’ingegnere Sebastiano Mottura al quale venne dedicato l’omonimo istituto minerario, primo in Italia si è a conoscenza della stratigrafia del sottosuolo e in particolar modo della serie gessoso solfifera. Circa 6 milioni di anni le comunicazioni tra l’oceano Atlantico e il mar Mediterraneo si interruppero. Le acque del mare Mediterraneo si trasformano così in un enorme salina e i sali contenuti nell’acqua precipitarono al fondo del mare per evaporazione dell’acqua stessa. Questi depositi che si trovavano in fondo al mare furono compressi dalla tettonica a placche che spinge la spinge contro l’Europa e strizzati e più volte piegati fino a emergere dalle acque del mare e a formare l’ossatura morfologica di quella che oggi è la Sicilia. Zolfo e Sale furono riconosciuti sin dalla preistoria per le loro caratteristiche fisiche e chimiche e dal quel momento furono intensamente sfruttati tramite le miniere.
Tra il 1830 e il 1835, secondo la statistica generale delle zolfare, la Sicilia raddoppiò la produzione di cantari di zolfo da 350.000 a oltre 660.000 superando così Gran Bretagna e Francia e classificandosi come prima regione al mondo per l’esportazione del minerale.
Lo zolfo è quel minerale che anni fa ha reso la Sicilia una delle più importanti risorse minerarie del mondo. Caltanissetta, in ambito siciliano era davvero importante, grazie alle sue numerose miniere. Elenchiamole!
- Benuntende;
- Gessolungo;
- Giumentaro;
- Iungio Tumminelli;
- Saponara;
- Serradigessi;
- Stretto;
- Trabonella.
Nel web, e precisamente nel sito del Mottura di Caltanissetta, è presente il video sottostante. Guardatelo!
P.S.
Il romanzo “2012” di Salvatore Paci ha come ambientazione iniziale la miniera Trabonella.
PRODUCTION: VLab Communications SPEAKER: Marco Miccichè ENGLISH EDITION: Simona Sardo AUDIO DIRECTOR: Michele Fiorino VIDEO PRODUCERS: Fabio Caracausi e Elia Miccichè VIDEO DIRECTOR: Elia Miccichè |